16 – SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL SOCCORSO – OSSUCCIO (CO)
Restaurato 2013-14
Soggetto | malattie |
Luogo di esposizione |
B.V. del Soccorso Via al Santuario, 48 - 22016 Ossuccio CO |
Committente | ignoto |
Autore | ignoto |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 32x42 |
Epoca | XVII secolo |
Iscrizioni EX VOTO |
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Note La scena è ambientata nella stanza da letto del malato, occupata quasi interamente dal grande letto a baldacchino con le cortine e la copertura in velluto verde. Sul pavimento in cotto rosso a mattonelle, le cui fughe accentuano la prospettiva dell’ambiente, l’unico elemento di arredo oltre al letto è un tavolino che funge da comodino, coperto con lo stesso velluto verde, rifinito da passamaneria dorata, del baldacchino. Sopra di esso un’ampollina in vetro, probabile contenitore di medicinale, e una ciotola in cui è appoggiato un cucchiaio. Sotto il letto spuntano le due pantofole in velluto, rosso come la coperta. Il malato sorride, forse vede la scena raffigurata sopra di lui, in cui la Madonna col Bambino e sant’Antonio appaiono tra le nubi, sorpresi dal pittore in un momento di domestica quotidianità. La grande scritta “EX VOTO” campeggia sul baldacchino, unico riferimento al miracolo avvenuto. |
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15 – SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL SOCCORSO – OSSUCCIO (CO)
Restaurato 2013-14
Soggetto | malattie |
Luogo di esposizione |
B.V. del Soccorso Via al Santuario, 48 - 22016 Ossuccio CO |
Committente | Maria Francesca Brentana |
Autore | ignoto |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 71x57 |
Epoca | 1696 |
Iscrizioni MARIA FRANCESHA. BRENTANA - GRATIA RICEVTA.A 1696 |
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Note La scena si svolge all’interno di una casa, nella stanza da letto della malata. Una porta al centro, in fondo alla camera, e una grande finestra sulla parete destra lasciano intravedere il mondo esterno, le case con i comignoli da cui esce il fumo e persino una vista parziale del lago dalla porta centrale. La Madonna appare tra le nuvole all’angolo destro della camera, e con la luce che la circonda rischiara l’ambiente, che altrimenti sarebbe particolarmente oscuro. In primissimo piano il grande cartiglio bianco con il ringraziamento è un elemento importante di unione tra la parte destra e la parte sinistra del dipinto, nettamente divise. I sei uomini sono in fila in ginocchio lungo la parete destra. Specularmente una fila di cinque donne in ginocchio, con le mani giunte, mette in secondo piano il letto a baldacchino decorato con una pregiata stoffa rossa. Appena si intravede la malata, che a mani giunte si unisce alla preghiera del folto gruppo di familiari. |
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14 – SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL SOCCORSO – OSSUCCIO (CO)
Restaurato 2013-14
Soggetto | tempeste e naufragi |
Luogo di esposizione |
B.V. del Soccorso Via al Santuario, 48 - 22016 Ossuccio CO |
Committente | Gio.pino da Sorlene |
Autore | ignoto |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 71x58 |
Epoca | 1688 |
Iscrizioni Gratia Riceuta me Gio.pino di Sorlene il 6 November j688 nel Flues dil Reno A Breifach |
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Note Due terzi della tela sono occupati dalla descrizione di Breisach, una città tedesca che si trova sul Reno. Il gruppo della Madonna col Bambino appare in alto a destra tra le nuvole grigie del temporale che ha provocato il naufragio della piccola barca in mezzo al fiume Reno. Alcuni uomini caduti in acqua cercano di non soccombere, mentre le botti sono già in balia della corrente. Al di là del fiume si vede la città murata di Breisach am Rhein, descritta nel dettaglio. In primo piano il ringraziante in ginocchio prega la Vergine, le mani giunte che tengono la corona del rosario. Il dipinto sarebbe un quadro di paesaggio, con la visione fantastica della città e del suo fiume visti dall’alto, se non apparisse l'immagine del devoto raffigurato in primo piano. |
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13 – SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL SOCCORSO – OSSUCCIO (CO)
Reataurato 2013-14
Soggetto | miracoli plurimi |
Luogo di esposizione |
B.V. del Soccorso Via al Santuario, 48 - 22016 Ossuccio CO |
Committente | Domenico Antonio Lione |
Autore | ignoto |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 57 x 70 |
Epoca | 1687/88 |
Iscrizioni GRACIA RICEPVTTA DVE VOLTE IO DOMENICO ANTONIO LIONE DI CAMPO IN ALEMANIA LANNO 1687 ALLI 20Xbre CASCHAI CON UN PONTE IN UNA AQUA ET ANNO 1688 ALLI 12Xbre CASCHAI CON UN CAVALLO IN CASO DI MORTE E COSSI CIAMAI IN MIO AGIUTTO DIO E LA BEATA VERGINE MARIA DAL SOCORSO E PER SVA GRACIA SONO STATO LIBERATO. |
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Note Vengono riportati due miracoli avvenuti in due anni successivi in Germania. Il primo una caduta in acqua per il crollo di un ponte in legno, il secondo una brutta caduta da cavallo Entrambi i miracoli sono avvenuti per via di terra e in nord Europa. In primo piano il miracolato invoca, inginocchiato e a mani giunte, la Vergine, in alto col Bambino e S.Antonio accanto. |
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12 – SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL SOCCORSO – OSSUCCIO (CO)
Restaurato 2013-14
Soggetto | tempeste e naufragi |
Luogo di esposizione |
B.V. del Soccorso Via al Santuario, 48 - 22016 Ossuccio CO |
Committente | Carlo Carli |
Autore | ignoto |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 44 x 46 |
Epoca | 1684 |
Iscrizioni VOTO FATO DA IO CARLO CARLI Q.DO TOMAS ANNO 1684 IL 2 DI MAGGIO SOPRA DIL FLVSO CHE SI DIMANDE LARE TRA AREMBERCH ET BVRE PAESO DI BARNESO NELI SVIZERI. |
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Note In alto la Madonna con i santi Nicola di Bari, S.Antonio, San Carlo (?) e S.Eufemia. Sul fiume Aar. tra Aarberg e Bure, nel cantone di Berna, durante un viaggio sul fiume una barca, assai carica, finisce in un gorgo e urta violentemente un tronco affiorante. I passeggeri perdono l'equilibrio, ma uno invoca la Madonna. Sullo sfondo una citttà e il profilo delle montagne |
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