43 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)

43 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)

    Soggetto incidenti sul lavoro
    Luogo di
    esposizione
    Letto Santo
    Contrada Letto Santo - 98077 SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)
    Committente ignoto
    Autore ignoto
    Tecnica tempera su lamina metallica
    Dimensioni 35,7 x 50,8
    Epoca inizio XIX secolo
    Iscrizioni
    -
    Note
    Caduta da un ponte. Il protagonista dell'evento è un operaio, come lascia presupporre l'uomo in basso a sinistra, che lavora la calce. Il ponte, ancora esistente, si trova sulla strada per Reitano.

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    42 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)

    42 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)

      Soggetto parti
      Luogo di
      esposizione
      Letto Santo
      Contrada Letto Santo - 98077 SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)
      Committente ignoto
      Autore ignoto
      Tecnica cera in cassetta di legno con coperchio di vetro.
      Dimensioni 23,8 x 17,7 x 6
      Epoca fine XIX secolo
      Iscrizioni
      -
      Note
      L'ex-voto in cera è ben custodito in una teca di legno con copertura in vetro. All'interno, fiori di carta. L'offerta di bambinelli in cera è tipica delle donne in gravidanza. La cera è mediatrice tra umano e divino cosÌ come rivela la sua duplice natura solida e liquida.

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      41 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)

      41 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)

        Soggetto tempeste e naufragi
        Luogo di
        esposizione
        Letto Santo
        Contrada Letto Santo - 98077 SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)
        Committente Castrenzio Maiorana
        Autore Gaetano Benfante
        Tecnica tempera su cartoncino
        Dimensioni 38 x 50,5
        Epoca fine XIX secolo
        Iscrizioni
        Bovo S. Demetrio Capitano Castrenzio Maiorana: partito da Santo Stefano per Palermo il 17 marzo, la notte del17 al 18 colpito da forte temporale con vento da ponente e libeccio fu vicino a perdersi. L'equipaggi atterrito e tremante invoca le grazie del nostro [---l Letto Santo, e cosÌ il legno ricoveravasi in Lipari [---l il suo destino [---l grazie. Gaetano Benfante Palermo.
        Note
        Sullo sfondo a destra è visibile l'isola di Vulcano. Le isole Eolie sono visibili dal Santuario essendo parte integrante del suggestivo paesaggio, come tali sono poste sotto l'egida della santa Croce. Lo sfondo è uniforme. Un'unica colorazione sostituisce le nuvole minacciose che più sovente infestano il cielo di simili miracoli.

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        40 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)

        40 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)

          Soggetto tempeste e naufragi
          Luogo di
          esposizione
          Letto Santo
          Contrada Letto Santo - 98077 SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)
          Committente Giuseppe Cingotta
          Autore ignoto
          Tecnica tempera su cartoncino
          Dimensioni 32,2 x 41,5
          Epoca 1891
          Iscrizioni
          Schifazzo Antonino Emmi Cap. Cingotta Giuseppe il giorno 8 maggio 1891 nella spiaggia di Lipari.
          Note
          La potenza salvatrice non compare tra le nuvole squarciate, ma su un ovale. Elegante lo stile quasi miniaturistico.

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          39 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)

          39 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)

            Soggetto incidenti
            Luogo di
            esposizione
            Letto Santo
            Contrada Letto Santo - 98077 SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)
            Committente Felice Armao
            Autore ignoto
            Tecnica tempera su lamina
            Dimensioni 35 x 44,3
            Epoca 1882
            Iscrizioni
            V.F.G.A. Felice Armao di Felice settembre 1882
            Note
            Ambientato in una masseria. Un uomo travolto da un cavallo davanti ad una folla di astanti. La macchia di sangue è ben visibile, la forzatura del colore è necessaria per una maggiore leggibilità del quadro da lontano, visto che venivano appesi alle pareti dei santuari e non tutti ad altezza d'uomo. Il palazzo, visibile dietro le cascine, è il Palazzo dei Leoni o Armao, attualmente sede della Biblioteca Comunale. Tratti accurati molto belli.

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