58 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)
Soggetto | interventi chirurgici |
Luogo di esposizione |
Letto Santo Contrada Letto Santo - 98077 SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME) |
Committente | Biagio Dovì |
Autore | ignoto |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 52,2 x 38,7 |
Epoca | 1892 |
Iscrizioni V.F.G.A. Biagio Dovì fu Salvatore 10 agosto 1892 |
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Note Un uomo seduto a letto viene operato alla gamba sinistra. Si tratta molto probabilmente di una risipola cancrenosa, che si tentava di guarire mediante la cauterizzazione. L'inutilità del ricorso alle cure del medico, è desumibile dalla presenza stessa del dipinto al Santuario. Le immagini sono ben curate. Matrice colta. |
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57 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)
Soggetto | tempeste e naufragi |
Luogo di esposizione |
Letto Santo Contrada Letto Santo - 98077 SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME) |
Committente | V. Gagliano (capitano) |
Autore | ignoto |
Tecnica | tempera su lamina metallica |
Dimensioni | 36 x 51,5 |
Epoca | 1924 |
Iscrizioni La notte 17 gen. 1924 nel Golfo di Palermo Bilancello M. SS. del Carmine Cap. V. Gagliano [---l can. Di Messina. |
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Note Elegante nei colori e nei particolari. Manca la resa tragica dell'evento nelle vele squarciate o nei marinai supplici. L'Addolorata, patrona di S. Stefano, è ai piedi della Croce. |
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56 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)
Soggetto | incidenti di carri e carrozze |
Luogo di esposizione |
Letto Santo Contrada Letto Santo - 98077 SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME) |
Committente | Salvatore Cosentino |
Autore | A. Carlino |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 48,5 x 45,5 |
Epoca | 1906 |
Iscrizioni Miracolo concesso a Salvatore Cosentino il giorno 18 aprile dell'anno 1904 che cadendogli il carretto carico di frasca sulle sue spalle stava per perdere la vita avendo versato molto sangue ma il miracolo di Gesù Crocifisso gli ridonò la vita. A. Carlino pinse 1906. |
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Note La narrazione dell'evento viene resa più dinamica con la rappresentazione di due momenti dell'incidente: questo stesso e i postumi. Scrive A. Buttitta: la giustapposizione nel disegno di elementi che, nella realtà, non possono essere visti simultaneamente, per esprimere la differenza fra ciò che cambia e ciò che non cambia nel corso dell'azione, fino a rappresentare gli elementi variabili tutte le volte che cambiano, mentre gli elementi stabili non sono raffigurati che una sola volta. Da notare il mulo rappresentato di fianco come tutti gli animali in queste pitture elementari, tranne qualche raro caso di fattura più raffinata. |
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55 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)
Soggetto | tempeste e naufragi |
Luogo di esposizione |
Letto Santo Contrada Letto Santo - 98077 SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME) |
Committente | ignoto |
Autore | ignoto |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 38 x 46,5 |
Epoca | inizio XIX secolo |
Iscrizioni V.F.G.A. Pozzia Palmalora |
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Note Bastimento spazzato dalle onde perde parte del carico. Il Crocifisso appare con le Tre Marie su nembi. |
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54 – SANTUARIO DEL LETTO SANTO – SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME)
Soggetto | incidentI ferroviari |
Luogo di esposizione |
Letto Santo Contrada Letto Santo - 98077 SANTO STEFANO DI CAMASTRA (ME) |
Committente | Matteo Cerniglia |
Autore | L. Attinelli |
Tecnica | olio su lamina metallica |
Dimensioni | 40 x 56,2 |
Epoca | 1904 |
Iscrizioni V.F.G.A. Matteo Cerniglia fu Antonino di Santo Stefano Camastra trovandosi a Folips Sborgo Novegius camminando lungo la strada ferrata, scampò miracolosamente la vita non essere stritolato dalle due locomotive che andavono con gran velocità 14 novembre 1903 L. Attinelli pin. 1904 |
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Note Scampato investimento. Un uomo giace disteso a terra soccorso da due macchinisti, le sue dimensioni sono quasi quanto quelle della locomotiva. È un ex-voto facilmente databile, vista !'innovazione dei mezzi di trasporto. La pittura ci dà infatti delle informazioni anche sulla viabilità. La locomotiva fa la sua comparsa in Europa non prima della fine del XIX secolo. |
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