542 – FONDAZIONE P.G.R.

542 – FONDAZIONE P.G.R.

    proveniente dal SANTUARIO MADONNA DEL POPOLO, Piemonte, Villafalletto
    tratto dal volume: “P.G.R. la collezione” impresso il 6 dicembre 2012 dalla ”Linograf Mauri Luciano” – Cremona

    Soggetto episodi bellici
    Luogo di
    esposizione
    -
    20100 Milano
    Committente ignoto
    Autore ignoto
    Tecnica olio su tavola
    Dimensioni 30 x 26
    Epoca 1866
    Iscrizioni
    V.F.G.A.
    Note
    Il bersagliere che si raccomanda alla Madonna locale, col Bambino in braccio, coi baffetti, il pizzetto e un'ombra di barba sotto il mento, ha in mano una trombetta, la donna che gli è inginocchiata al fianco prega con fervore, forse presagendo i rischi dell'imminente campagna.

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    541 – FONDAZIONE P.G.R.

    541 – FONDAZIONE P.G.R.

      proveniente dalla MADONNA DEI CAMPI, Piemonte, Miona di Cherasco
      tratto dal volume: “P.G.R. la collezione” impresso il 6 dicembre 2012 dalla ”Linograf Mauri Luciano” – Cremona

      Soggetto episodi bellici
      Luogo di
      esposizione
      -
      20100 Milano
      Committente ignoto
      Autore ignoto
      Tecnica olio su tavola
      Dimensioni 25 x 34
      Epoca 1866
      Iscrizioni
      grazia Rivevuta 1866
      Note
      Giovane soldato di fanteria (lo si deduce dal fodero della baionetta) ritorna salvo dalla guerra del 1866 e, insieme alla moglie e alla figlia, ringrazia la Madonna dei Campi per la grazia ricevuta.

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      540 – FONDAZIONE P.G.R.

      540 – FONDAZIONE P.G.R.

        proveniente dal SANTUARIO DELLA MADONNA DEL PALAZZO, Piemonte, Crescentino
        tratto dal volume: “P.G.R. la collezione” impresso il 6 dicembre 2012 dalla ”Linograf Mauri Luciano” – Cremona

        Soggetto episodi bellici
        Luogo di
        esposizione
        -
        20100 Milano
        Committente ignoto
        Autore (Filippo Reinaudi)
        Tecnica olio su tavola
        Dimensioni 45 x 44
        Epoca 1866
        Iscrizioni
        ex voto grazia ricevuta li. 5 luglio 1866
        Note
        Ufficiale torna salvo dalla guerra e, insieme a tutta la famiglia, ringrazia la Madonna del Palazzo, incoronata col Bambino, su nuvole bianche, per lo scampato pericolo. Si noti sulla destra il decoro del tendaggio aperto e sostenuto sul fianco.

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        539 – FONDAZIONE P.G.R.

        539 – FONDAZIONE P.G.R.

          proveniente dal SANTUARIO DI VICOFORTE, Piemonte, Vicoforte
          tratto dal volume: “P.G.R. la collezione” impresso il 6 dicembre 2012 dalla ”Linograf Mauri Luciano” – Cremona

          Soggetto episodi bellici
          Luogo di
          esposizione
          -
          20100 Milano
          Committente ignoto
          Autore ignoto
          Tecnica olio su tavola
          Dimensioni 28,5 X 24
          Epoca XIX secolo
          Iscrizioni
          V.F.G.A.
          Note
          Un bersagliere si raccomanda alla Madonna di Vicoforte, in alta ed accurata tenuta, inginocchiato, col cappello a terra, in un paesaggio quasi desertico.

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          538 – FONDAZIONE P.G.R.

          538 – FONDAZIONE P.G.R.

            proveniente dal SANTUARIO DELLA MADONNA SANTISSIMA DELLA CIVITA, Lazio, Itri
            tratto dal volume: “P.G.R. la collezione” impresso il 6 dicembre 2012 dalla ”Linograf Mauri Luciano” – Cremona
            cfr. Turchini 1992, p. 146

            Soggetto episodi bellici
            Luogo di
            esposizione
            -
            20100 Milano
            Committente Filomena Tomao e Marcantonio Pecorino
            Autore ignoto
            Tecnica olio su tavola
            Dimensioni 50 x 43
            Epoca 1866
            Iscrizioni
            Filomena Tomao moglie di Marcantonio Pecorino di Castellonorato prega la B.ma M.V. della Civita che liberasse suo marito da quella terribile battaglia del dì 24 Giugno 1866 ed avendone ottenuto la grazia ne hanno fatto il presente voto
            Note
            Da una terribile battaglia (Custoza), con numerosi morti, si salva soldato, unico scampato fra una dozzina di compagni stesi per terra morti. La moglie, con accanto la figlia, ringrazia la Madonna della Civita per lo scampato pericolo.

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