53 – SANTUARIO MADONNA DI MONTESPINETO – STAZZANO (AL)
Soggetto | calamità naturali |
Luogo di esposizione |
Madonna di Montespineto Via Monte Spineto, 15060 Stazzano (Al) |
Committente | Giovanni Traverso |
Autore | ignoto |
Tecnica | tempera su legno |
Dimensioni | 38 x 26 |
Epoca | prima metà del XIX secolo |
Iscrizioni P.G.R. il 12 ottobre 1846 restato in scrivia al ponte di Tortona, Giovanni Traverso di Novi è stato liberato dalla Beata Vergine Maria del Monte di Serravalle |
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Note La Vergine, raffigurata tra le nubi in alto a sinistra, interviene in questo caso per salvare un uomo e il suo carro rimasti bloccati probabilmente da una piena improvvisa del fiume Scrivia nei pressi di un ponte a Tortona. Il pittore ha concentrato l’attenzione sul carro che, visto il peso del suo carico di botti, si muove a rilento nonostante il traino degli almeno tre cavalli. Accanto agli animali è raffigurato il proprietario con in mano il frustino. A terra si nota la distesa d’acqua. |
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52 – SANTUARIO MADONNA DI MONTESPINETO – STAZZANO (AL)
Soggetto | incendi, fulmini, scoppi |
Luogo di esposizione |
Madonna di Montespineto Via Monte Spineto, 15060 Stazzano (Al) |
Committente | ignoto |
Autore | ignoto |
Tecnica | tempera su legno |
Dimensioni | 24 x 32 |
Epoca | xx secolo |
Iscrizioni - |
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Note Un uomo, al ritorno a casa, trova la figlia avvolta dalle fiamme a causa probabilmente della curiosità e dell’imprudenza della bambina che, forse per scaldarsi, si è avvicinato troppo alla stufa. Colpisce l’interno spoglio, arredato solo con uno sgabello, un tavolino e una piccola stufa, e il rosso della porta che spicca sulle tonalità più cupe utilizzate per il resto della scena. Si noti la neve sui tetti, elemento che permette di collocare l’episodio in inverno, e lo slancio della bambina impaurita verso il padre che allarga le braccia per afferrarla e darle soccorso. In alto a sinistra è raffigurata la Vergine. |
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51 – SANTUARIO MADONNA DI MONTESPINETO – STAZZANO (AL)
Soggetto | episodi bellicI |
Luogo di esposizione |
Madonna di Montespineto Via Monte Spineto, 15060 Stazzano (Al) |
Committente | Mario Cabella |
Autore | ignoto |
Tecnica | tempera su legno |
Dimensioni | 41 x 36 |
Epoca | 1941 |
Iscrizioni Grazia ricevuta - Cabella Mario - Monte Golico Fronte Greco 9 Marzo 1941 |
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Note Protagonista di questo ex voto è, ancora una volta, un soldato salvatosi miracolosamente dall’esplosione di una granata nel contesto di un’operazione bellica svoltasi in questo caso sul monte Golico, in Grecia, durante la Seconda Guerra Mondiale. In primo piano è raffigurato il soldato miracolato, con il fucile in mano, intento ad avanzare e accanto l’esplosione della bomba. Nella parte destra dell’ex voto sono raffigurati cinque commilitoni: uno in piedi con il braccio destro teso per lanciare a sua volta una granata e quattro impegnati ad avanzare strisciando sul terreno. In alto a sinistra è raffigurata la Vergine con il Bambino mentre nel punto opposto è stata posizionata la fotografia del soldato. |
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50 – SANTUARIO MADONNA DI MONTESPINETO – STAZZANO (AL)
Soggetto | malattie |
Luogo di esposizione |
Madonna di Montespineto Via Monte Spineto, 15060 Stazzano (Al) |
Committente | Giacomo Denegri |
Autore | ignoto |
Tecnica | tempera su latta |
Dimensioni | 42 x 32 |
Epoca | 1899 |
Iscrizioni P.G.R. Giacomo Denegri 1899 |
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Note Al centro della scena è raffigurato un uomo in ginocchio su una sedia che implora la Vergine, rappresentata circondata di nubi, affinché guarisca il proprio figlio. Il bambino, nella culla, è accudito amorevolmente dalla madre. Nella stanza notiamo un letto matrimoniale, un comò con sopra un mortaio con il pestello e ben cinque dipinti di soggetto sacro. |
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49 – SANTUARIO MADONNA DI MONTESPINETO – STAZZANO (AL)
Soggetto | episodi bellicI |
Luogo di esposizione |
Madonna di Montespineto Via Monte Spineto, 15060 Stazzano (Al) |
Committente | Angelo Ercole Pozzi |
Autore | A. Cremisio |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 40 x 30 |
Epoca | XX secolo |
Iscrizioni Pozzi Angelo Ercole fu Ernesto da Serravalle Scrivia P.G.R. il 5-9-1942 in Russia. Verso le ore 8 di detto giorno quale autista dell’auto drappello dell’VIII armata operante sul fronte del Don, pilotavo un’automobile portando a bordo il Ten. Colon. Monsignor Sintorello Cappellano Capo Ispettore e altri due Cappellani e precisamente il Capitano Don Bertozzi e il Tenente Don Del Monte, tutti diretti alla linea di combattimento per somministrare i conforti religiosi a feriti gravissimi. Nel percorrere un’infida vallata, una batteria nemica appostata fra i monti, che ci aveva avvistati diresse il tiro dei suoi cannoni sulla nostra automobile. Con fragore assordante senza colpirla, alcune granate esplosero nelle vicinanze della macchina che avevo posto a velocità vertiginosa per sottrarla al pericolo tipo. Per lo spostamento d’aria provocato da altra granata scoppiata a brevissima distanza l’automobile si impennava rovesciandosi. Io rimasi incolume mentre i tre religiosi riportavano lesioni non gravi. Senza perderci d’animo nel critico momento con affannoso lavoro svoltosi sotto il persistente tiro nemico ci fu possibile rimettere in efficienza l’automobile e raggiungere a tutta velocità la località prefissa ove i tre Sacerdoti portarono a compimento la pietosa e sacra missione a cui si erano votati. Alla B.V. del Monte Spineto, la cui protezione ho sempre invocato nei perigliosi combattimenti, offro il presente quadro a testimonianza della grazia ricevuta. Angelo Ercole Pozzi |
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Note In Russia, durante la Seconda Guerra Mondiale, quattro soldati, durante un viaggio in automobile, riescono ad evitare le granate lanciate dai nemici appostati tra i monti lungo il tragitto solo grazie all’intervento della Vergine (immagine cartacea ritagliata ed apposta in corrispondenza delle montagne) |
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