Sembrano uguali ma, pur rappresentando lo stessso evento, differiscono, anche se di poco, per piccoli particolari. Il primo, meglio conservato, si trova al Santuario di N.S. della Guardia, il secondo nel Santuario di N.S. delle Grazie in Santa Maria della Castagna. L’evento si è verificato nei pressi di Priaruggia nel XIX secolo.Trattasi di un incidente di carri e carrozze. Cerchiamo di evidenziare le differenze tra i due quadretti, partendo dal carretto: la ruota sinistra del primo poggia sulla strada, quella del secondo si appoggia al marciapiede. La ruota destra del primo non tocca il muretto, mentre quella del secondo lo tocca. Il cocchiere del secondo tende le redini del cavallo con più decisione del primo. I passeggeri sono quattro ma la donna di spalle, nel primo quadro sembra seduta e porta un abito rosa, mentre nel secondo sta in piedi con abito azzurro. Il bimbo del primo è nascosto dal padre, mentre nel secondo appare più chiaramente. L’uomo in fondo sulla destra nel primo quadro ha la mano destra alzata, mentre nel secondo la tiene abbassata. La strada del primo, che lascia maggior spazio al muro sulla destra, è più stretta di quella del secondo con muro di minori dimensioni.  Nel primo si riconosce la Madonna della Guardia con il pastore Benedetto Pareto (apparizione del 1490), nel secondo la Madonna è sicuramente quella delle Grazie. Indiscutibilmente l’autore è lo stesso anche se non ne conosciamo il nome, mentre dall’iscrizione di quello della Guardia rileviamo che il committente è Giacomo Vassallo. Aldo Cafferata